Aprire un gommista specialista

Aprire l’attività di gommista può essere una buona occasione di crearsi un lavoro, soprattutto se si intende specializzarsi in determinati mezzi.

La sostituzione dei pneumatici è una prassi che tendenzialmente deve essere fatta su ogni veicolo in quanto tra le parti di maggior usura e soggette ai problemi legati alle diverse condizioni climatiche: anche i veicoli fermi infatti risentono del tempo che passa.

Cambierà infatti la meccanica delle auto, sempre più elettriche, che avranno meno bisogno di manutenzione, se non per la parte che riguarda appunto le gomme e la carrozzeria.

Aprire un’officina di gommista richiede che il meccanico abbia i titoli che lo possano abilitare alla professione.
 

I titoli per aprire un gommista

 
I titoli necessari per aprire un’officina gommista sono pressoché gli stessi per aprire un’officina meccanica, infatti per meccatronica, gommista e carrozzeria vengono assimilate sotto la voce “Manutenzione e riparazione di autoveicoli”.

La legge 122/92 stabilisce questo tipologie di imprese di autoriparazione devono designare un responsabile tecnico, che può essere anche titolare stesso.

I requisiti per diventare gommista possono essere:

1. avere esercitato l'attività di autoriparazione, alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell'arco degli ultimi cinque anni, come operaio qualificato per almeno tre anni; tale ultimo periodo è ridotto ad un anno qualora l'interessato abbia conseguito un titolo di studio a carattere tecnico-professionale attinente all'attività diverso da quelli di cui alla lettera c) (…);
2. avere frequentato, con esito positivo, un apposito corso regionale teorico-pratico di qualificazione;
3. avere conseguito, in materia tecnica attinente all'attività, un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o un diploma di laurea.

Come per tutte le attività commerciali, anche in questo caso aprire la P. Iva facendone richiesta all’Agenzia delle Entrate. Oltre a ciò, occorrerà iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Naturalmente bisogna regolarizzare la propria posizione contributiva sia per quanto riguarda l’INPS che l’INAIL.

Il codice ATECO per i gommisti è “45.20.40 Riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli”.

Una volta portata a termine tutta la suddetta documentazione bisognerà rivolgersi al Comune di appartenenza per poter procedere poi con le dovute autorizzazioni (presentando la SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività – presso lo sportello SUAP del Comune e che permette, dopo 30 giorni dalla sua presentazione, di avviare l’attività in regime di silenzio assenso). Le procedure possono cambiare da Comune a Comune, quindi informatevi bene nel comune dove intendete aprire l’officina. Sarà il comune stesso ad inoltrare la pratica ai Vigili del fuoco che effettueranno un sopralluogo per valutare se il locale è a norma di legge, poi all’Asl di competenza. Se tutti i requisiti saranno rispettati, allora verrà rilasciato il nullaosta e si potrà avviare l’attività di gommista. Nel caso in cui, ci fossero delle irregolarità, servirà mettere in regola tutto prima dei nuovi controlli che determineranno se l'attività può aprire o meno.

Quanto costa aprire un gommista

Aprire una nuova attività da gommista ha un costo che varia in base al progetto di gommista che volete realizzare: se volete solo occuparvi della sostituzione dei pneumatici o anche il deposito gomme stagionali, se volete trattare soltanto automobili o anche veicoli commerciali.
Dal vostro progetto dipenderanno le dimensioni dei locali e il tipo di macchinari che influenzeranno i costi di affitto.
Per un’officina con due postazioni ponte per operare la sostituzione degli pneumatici, inclusa di tutti i macchinari necessari per smontare e riparare le gomme bisogna pensare ad un budget iniziale di 20-30 mila euro.

Non dimenticare il gestionale

Il gestionale FAST Officina viene utilizzato anche da molti gommisti in quanto permette l’accettazione, la creazione di preventivi e fatture e la gestione del magazzino. Utile soprattutto la funzione di Deposito gomme per conservare in modo corretto le gomme dei vostri clienti durante il cambio stagionale. Inoltre grazie al Saldaconto potrete tenere sotto controllo i pagamenti di mese in mese.