Auto elettriche, futuro o presente?

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Per chi lavora nel campo delle riparazioni delle vetture è giusto che si preoccupi delle nuove tecnologie dei mezzi e del loro andamento nel mercato, specie se il mercato vede un cambiamento rivoluzionario e repentino come nel caso delle auto elettriche.

Il mercato delle auto elettriche è in ascesa, basti pensare che solo nel mese di settembre 2020 c’è stato in Italia un incremento di oltre il doppio rispetto a settembre 2019. Certo le auto elettriche in circolazione sono ancora solo il 2,6% del totale, numero che sembra irrilevante ma che indica che un’officina che ha un’utenza di 100 veicoli prestissimo ne avrà 3 elettriche.
Considerando la varietà dei modelli in vendita l’auto elettrica non sarà più per una nicchia ristretta, ma più vicina alle esigenze di tutti, complici i numerosi incentivi e la migliore distribuzione delle colonnine di ricarica.

L’aumento dei modelli messi in campo dalle case automobilistiche porta anche ad avere dei prezzi più accessibili per le vetture, con auto dal costo al di sotto i 25mila euro.

Le auto di piccolo taglio, con vocazione urbana, saranno sempre più 100% elettriche, abbandonando il motore termico a carburante, mentre verranno seguite dalle auto dalla carrozzeria più pesante come SUV e mini SUV e auto dalle prestazioni super promettendo uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi (vedi la Performance delle Tesla Model S e Model X).

Manutenzione meccanica delle Auto Elettriche

Cosa comporta per le officine meccaniche questo spopolare di auto elettriche? Non solo il meccanico dovrà implementare le proprie competenze per avvicinarsi alla nuova tecnologia ma dovrà reinventarsi per poter far fronte ad una minore manutenzione prevista su questi veicoli.

La loro meccanica delle auto elettriche è più “semplice” rispetto a quella di un veicolo con motore a termico. Dalla trasmissione meno complessa all’assenza dei vari filtri e i liquidi refrigeranti necessari per mantenere il motore alla temperatura ideale.

Nelle auto elettriche gran parte delle componenti meccaniche non è presente come la frizione e le cinghie e in generale la componentistica è usurata meno.

Alle auto elettriche rimarranno i controlli periodici indicati dai produttori per verificare lo delle parti messe sotto stress dall’utilizzo del veicolo (come i bracci oscillanti, giunti, cuscinetti, freni, pneumatici), anche se con frequenze minori.

Ovviamente ci saranno componentistiche elettroniche maggiori da andare a riparare o sostituire, in primis il pacco batterie per avere performance di autonomia al massimo negli anni.

L’esperienza di altre nazioni dove le auto elettriche sono maggiormente diffuse fanno predire un aumento delle riparazioni della carrozzeria dovuta al maggior numero di incidenti causati dalla silenziosità dell’auto. Infatti, nonostante il silenzio nelle strade sembri una cosa auspicabile ha già causato molti incidenti, tanto che l’Unione Europea obbliga dal 1 luglio 2019 ad implementare un sistema che produce artificialmente rumore, chiamato in gergo tecnico “Acoustic Vehicle Alerting System”. Questo sistema si attiverà al di sotto dei 20 chilometri orari, in modo che i pedoni e i ciclisti possano accorgersi del sopraggiungere del veicolo. A velocità superiori, invece, l’attrito dell’aria contro l’abitacolo dell’auto e quello degli pneumatici con l’asfalto saranno sufficienti ad annunciare l’arrivo del mezzo.

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