Come aprire un'officina



Aprire un’officina è spesso il desiderio di tutti coloro che hanno la passione per le auto, hanno determinate conoscenze e sono abili e capaci nelle riparazioni.  Ma da che parte si deve iniziare per avviare questo tipo di attività?

La nuova legge

Il 5 gennaio del 2013 è entrata in vigore la legge n.224 dell’11/12/12 sulle attività di autoriparazione che ha modificato la precedente (n.122/92). Questo ha fatto sì che venissero individuate tre categorie per chi ha intenzione di aprire un’officina: meccatronica, carrozzeria e gommista. La prima ha sostituito la meccanica, con la fusione anche dell’attività di elettrauto: le officine già aperte prima di questa legge hanno l’obbligo di adeguarsi e, quindi, ottenere un riconoscimento per la parte di elettronica entro il prossimo gennaio.   

Requisiti professionali

Oltre all’idoneità fisica, per aprire un’officina è necessario che il responsabile abbia almeno uno dei seguenti requisiti: aver frequentato un corso regionale tecnico-pratico di qualificazione e aver lavorato come operaio qualificato per almeno un anno; aver conseguito un diploma di istruzione secondaria o di laurea in materia tecnica; aver lavorato nel settore negli ultimi 5 anni come operaio specializzato per almeno 3 anni oppure essere stati titolari o soci di un’officina per un anno prima del 14.12.1994. A questo punto è possibile denunciare l’azienda al Registro delle imprese della zona per il certificato di avvio attività e sbrigare le varie pratiche burocratiche.

Fattibilità e ricerca

Quando si decide di aprire un’officina, o qualunque altra attività, è bene scrivere (o farsi realizzare) un business plan che possa individuarne non solo la fattibilità, ma anche gli obiettivi e i risultati economici futuri, e ovviamente anche le strategie per poterli raggiungere.  
Anche il posto in cui si intende aprire un’officina è fondamentale: deve essere facilmente accessibile e abbastanza spazioso per riuscire a ospitare attrezzatura e un numero adeguato di auto, una zona per l’attesa dei clienti (magari attrezzata con un punto ristoro), bagni e spogliatoi per il personale e un'area per gli uffici.

Organizzazione e pubblicità  

Un’officina ordinata e ben strutturata è il primo passo verso il successo: abbiamo spiegato in questo post come organizzarla al meglio. Inoltre anche un po’ di pubblicità non potrà che giovare all’attività. Oltre al classico “volantino” e ai manifesti per informare dell’apertura, per pubblicizzare l'officina si può anche pensare di sfruttare le potenzialità del web, aprendo una pagina su Facebook e registrandosi su Google My Business. Inoltre, grazie alla partnership tra FASTOfficina e Riparasicuro.it, è possibile usufruire di un sistema gratuito per farsi trovare da potenziali clienti grazie alle recensioni certificate: a questo link tutti i dettagli.  

Innovazione e informazione

Leggere, informarsi, seguire l’innovazione: l’aggiornamento costante non potrà che portare benefici al lavoro e accrescere anche la propria soddisfazione personale, invogliando sempre più automobilisti e motociclisti a rivolgersi alla tua officina.