Allergia? Cambiamo il filtro pollini dell'auto

filtro-antipolline.jpg


Siamo nel bel pieno della primavera e l’estate è alle porte, con una serie di manutenzioni stagionali che le auto dei nostri clienti necessitano.

Tra le operazioni utili da svolgere in questo periodo c’è certamente il cambio del filtro abitacolo, conosciuto anche come filtro antipolline.

Per un meccanico professionista questo è un lavoro semplice da fare e può essere un richiamo per attirare i clienti in officina per ulteriori controlli (sull’aria condizionata, liquidi, gomme e freni, per esempio).

Il meccanico quindi deve saper vendere anche questo intervento facendo percepire l’importanza oggettiva del lavoro. Suggeriamo di seguito quindi qualche spunto per invitare il cliente a cambiare il filtro antipolline della sua auto.

Le statistiche ci dicono che In Italia, si stima che ci siano circa 10 milioni di persone con allergia (anche se non si considera l'Asma), pari a più del 20% della popolazione*, dato in progressivo aumento, che rende necessario che l’aria nell’abitacolo sia pulita.

Inoltre grazie al filtro per l’aria l’impianto di aereazione fa minore sforzo nel suo funzionamento, questo è un fattore che invece interessa anche i clienti non allergici in quanto compromette l’efficienza del veicolo che faticherà di più (e quindi consumerà di più) una volta accesa l’aria condizionata.

Molti automobilisti però non riflettono sull’importanza della sostituzione del filtro aria finché magari questo non comporti anche dei cattivi odori.

I diversi filtri in commercio si distinguono in due categorie: quelli in fibra o carta e quelli in carboni attivi. I primi sono più economici e limitano la quantità di polveri e pollini, mentre quelli ai carboni attivi sono in grado di filtrare anche le sostanze nocive emesse dagli scarichi degli veicoli, per questo hanno un costo più alto.

Anche a differenza tra i due tipi di filtro deve essere comunicata bene, infatti chi passa molto tempo in automobile per lavoro e viaggi, magari con bambini, può scegliere con consapevolezza il filtro a carboni attivi per un’aria più pulita.

Conoscere il proprio cliente è sempre il modo migliore per vendergli qualcosa: sempre a proposito di aria pulita all’interno dell’abitacolo, potremmo proporre al cliente fumatore, si installare un piccolo depuratore di aria a ioni negativi che eviti l’impregnarsi dell’auto di sigaretta e la sensazione di salire a bordo di un gigantesco posacenare.

Grazie al gestionale FAST Officina potrai comunicare ai clienti della tua officina che è arrivato il momento di cambiare il filtro auto grazie alla funzione “Comunicazione”. Invii un SMS o una email ricordando che è il momento giusto per cambiare il filtro antipolline.

Grazie alle banche dati integrate DAT Italia e TecDoc puoi trovare facilmente i ricambi più adatti al veicolo a partire dal numero di targa o dal telaio.


Prova il gestionale per meccanici e meccatronici FAST Officina, l’iscrizione è gratuita e hai 15 giorni per fare i tuoi test, sfruttando 25 ricerche per targa e 4 per telaio: clicca qui.

 
immagine3.png

* Statistica di Federasmaeallergie https://www.federasmaeallergie.org/sitoFA/index.php/malattie-respiratorie-ed-allergiche/allergie?id=246
 
Fonte immagine https://www.puntopro.it/filtro-antipolline/