Fatture insolute in officina. Come farsi pagare dai clienti

 
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Quando si lavora con clienti che hanno bisogno della fattura, come le aziende o liberi professionisti, che si emetta la fattura e questa venga pagata con bonifico. Se ci sono particolari accordi con i clienti, vuoi perché importanti, vuoi perché della pubblica amministrazione, il pagamento della fattura potrebbe essere concordato per un periodo che va dai 30 giorni a seguire.

Il mancato saldo immediato però lascia che nella frenesia di tutti i giorni il pagamento venga dimenticato sia dal creditore (il vostro cliente) sia dal debitore (voi), quindi si accavalli ulteriore ritardo e mancanza di liquidità.

In questo articolo vedremo come farsi pagare dai clienti che, per svariati motivi, hanno conti aperti da tempo.
 

Come prevenire il mancato pagamento?


Per tutelarsi da un cliente che non paga la fattura, è necessario essere consapevoli dei propri diritti e agire in modo tempestivo. Innanzitutto, è importante assicurarsi che il cliente sia ben informato sulla propria politica di pagamento e che abbia ricevuto tutte le informazioni necessarie per effettuare il pagamento.

Queste informazioni le potrete allegare alla fattura o al preventivo generato da FAST Officina in modo da riceverne una copia firmata dal cliente per presa visione, così non potrà dire “non lo sapevo”.

Per evitare che la fattura sia al 100% scoperta, prendete l’abitudine – quando possibile – di chiedere un acconto al vostro cliente, in fase di preventivo o in fase di consegna del veicolo. Incassare un primo 20-30% già sarebbe meglio che niente.

Inoltre, siccome è vostra cura che il cliente paghi, è necessario che vi organizziate per ottenere il vostro saldo.

Prendiamo quindi la buona abitudine di fermarci almeno una volta a settimana a consultare la funzione Saldaconto di FAST Officina e filtrare le fatture non pagate, con “stato partita” uguale a “Non saldati”.

In questo modo vedremo chi non ha pagato e la data del documento da pagare, in modo da inviare al cliente un promemoria qualche giorno prima della scadenza o sollecitarlo qualche giorno dopo.
 
È bene ricordare che la legge italiana offre diversi strumenti per tutelarsi da un cliente insolvente: tra questi c'è l'azione legale per recuperare quanto dovuto attraverso la riscossione forzata della somma dovuta, oppure la procedura d'ingiunzione di pagamento che consente al creditore di richiedere il pagamento all'insolvente. Infine, in caso di insuccesso delle azioni legali, sarà possibile procedere con l'iscrizione a ruolo presso l'Agenzia delle Entrate.
 

Che fare se un cliente non paga la fattura?


Se nonostante abbia firmato l’accordo con le modalità di pagamento e i solleciti, cosa possiamo fare se un cliente non paga la fattura? è importante prendere provvedimenti immediati.
Prima di tutto, è necessario contattare il cliente in questione e comunicargli le conseguenze della mancata pagamento. È importante essere chiari e assertivi nel farlo. Se il cliente non risponde o non si dimostra disponibile a saldare l'importo dovuto, si può optare per inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno o una pec. In questo modo si ha la certezza che il cliente abbia letto l'avviso di pagamento. Se anche questa soluzione non risulta efficace, si può ricorrere all'aiuto di un avvocato specializzato nella riscossione crediti per intraprendere una causa legale.

 

Come sollecitare il pagamento di una fattura in modo gentile?


Qualora volessimo inviare un messaggio per sollecitare il pagamento è bene farlo in modo che rimanga traccia.
Vi suggeriamo qualche riga di ispirazione per la vostra lettera:

Salve,

La presente email ha lo scopo di sollecitare il pagamento di una fattura non ancora saldata.
La fattura a cui facciamo riferimento è la n°______ emessa in data _____ e con scadenza il ______.
L’importo della suddetta fattura è di _____ relativa alla manutenzione del veicolo targa _________.
Vogliamo solo ricordarvi che le fatture hanno un termine di scadenza e che il rispetto di questi tempi è essenziale per la buona riuscita della nostra collaborazione.

Vi invitiamo quindi a prendere in considerazione la possibilità di effettuare il pagamento per l'importo dovuto, nel minor tempo possibile. Se ci sono dei problemi o dei dubbi, invitiamo a contattarci al più presto.

Grazie anticipatamente per la vostra cortese collaborazione.

Cordialmente,

 

Come recuperare i soldi di una fattura non pagata?


Quando le buone non bastano, si passa alle cattive!!!... No, aspettate ci sono ancora delle possibilità di recuperare i propri soldi senza passare ad azioni cattive, si può essere risoluti anche in modo “buono”, ovvero rifacendosi alla legge che vi tutela.

Prima di tutto, contatta il cliente e avvisalo che il mancato pagamento della fattura avrà delle conseguenze legali. Possibilmente fai sì che questa comunicazione, telefonica o verbale, sia accompagnata anche da una forma scritta e una conferma di ricezione (raccomandata, fax o pec).

Se il cliente non risponde alle tue richieste, potrebbe essere necessario ricorrere al procedimento legale per ottenere il pagamento. In questo caso, è meglio affidarsi a un avvocato specializzato in materia.

Esistono anche alternative più veloci ed economiche per recuperare i soldi dovuti. Una buona opzione è quella di rivolgersi a società di recupero crediti che gestiscono questo processo in modo efficace e professionale. Inoltre, queste agenzie possono offrire consulenza sulle procedure legali da intraprendere nel caso in cui il cliente non adempia al suo obbligo di pagamento.

Ricordati che sebbene sia difficile affrontare una situazione come quella descritta, esistono diverse strategie e servizi che possono aiutarti a recuperare i soldi dovuti dal tuo cliente. Segui con precisione le procedure legalmente previste e affidati a professionisti qualificati per ottenere ciò che ti spetta!


 
 

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