Auto connesse: la nuova sfida per l'officina meccatronica

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Le auto connesse costituiranno il 70% del parco veicoli nel 2025. Secondo una ricerca condotta da Osservatorio Autopromotec, le automobili saranno dotate di determinati strumenti telematici che le metteranno in contatto con il mondo circostante- ossia infrastrutture stradali o altri oggetti- utilizzando connessioni internet e dispositivi mobili.
I numeri previsti dalla studio superano quelli già ipotizzati nel 2016, che inidcava un 13,9%, e persino la percentuale indicata per il 2019 (41%). Una situazione che ovviamente avrà delle ripercussioni sull'intero settore atuomotive e in particolare per l'aftermarket. Le officine meccatroniche dovranno quindi adeguarsi a uno scenario che diventa sempre più reale e vicino.

Auto connesse, un ruolo di primo piano nel settore automotive

Le auto connesse saranno sempre più presenti nel mercato europeo soprattutto per una ragione: la quota delle vetture nativamente connesse, cioè immesse sul mercato con dei sistemi di connettività integrati a bordo, crescerà ulteriormente. Questi veicoli, che nel 2016 rappresentavano il 7,3% sul totale del parco circolante, arriverà al 17,4% sul totale a fine 2019, per poi diventare del 28,9% nel 2022 e infine del 39,8% nel 2025. In dieci anni, dal 2016 al 2025, ci sarà un aumento di oltre il 32%.

Un altro dato importante riguarda inoltre l'aumento delle auto connesse tramite soluzioni di retrofit, ovvero da veicoli in grado di connettersi in rete grazie all’installazione di componenti dopo la vendita. Nel 2016 la quota di queste vetture sul totale del parco circolante era stimata intorno al 6,3% , ma le previsione parlano di un picco del 31,6% nel 2022 per poi stabilizzarsi nel lungo periodo. Un quadro che evidenzia come le officine meccatroniche debbano prepararsi a intervenire in manoiera sempre più professionale, utilizzando nuove tecnologie. Ciò che verrà richiesto agli autoriparatori del futuro è di specializzarsi nell'interpretazione dei dati e di essere costantemente al passo con i tempi in continua evoluzione.  

Il primo passo? Un efficiente gestionale per l'officina

Iniziare il percorso per un'officina meccatronica più tecnologica inizia dal software gestionale. Servono apparecchiature moderne, ma anche un modo più veloce, semplice ma allo stesso tempo più professionale per gestire la parte burocratica e amministrativa. FAST Officina, la soluzione gestionale elaborata per le piccole attività di autoriparazione, ha proprio questo compito: ossia quello di aiutarti a svolgere al meglio il tuo lavoro di meccatronico, senza tralasciare alcun aspetto delle tue attività. Le sue varie funzionalità- dalle anagrafiche clienti e veicoli alla comunicazione, passando per il magazzino e l'agenda d'officina- sono pensate per dare alla tua officina il supporto di cui ha bisogno. Proiettandoti direttamente in quel futuro ormai prossimo delle auto connesse.
 
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