Fatturazione elettronica, tutti i vantaggi

Il 1 gennaio 2019 entrerà in vigore la fatturazione elettronica. Tra meno di un mese infatti l’emissione, l’invio e la conservazione delle fatture dovrà avvenire in maniera del tutto digitale. Le fatture cartacee non avranno più valore legale se non per quelle imprese esonerate dall’obbligo (ossia a regime forfettario o di vantaggio.)
In un nostro precedente post abbiamo già sottolineato le caratteristiche della fattura elettronica e le procedure per invio e ricezione. Vediamo ora quali sono i suoi benefici e le sanzioni per i casi in cui non vengano rispettati gli obblighi. 

Fatturazione elettronica, i vantaggi

Grazie alla nuova procedura, sono almeno 3 i benefici che potrai ottenere:

• risparmio economico: per ogni singola fattura, anche se emesse in numero inferiore alle 3000 all’anno, si prevede una spesa più bassa. Si risparmierà infatti non solo sulle spese dirette (come toner, carta e luogo di conservazione) ma anche per per generazione, stampa e imbustamento, invio, interazioni con il cliente; 
• risparmio di tempo: la gestione della fatturazione elettronica è più veloce e non ci saranno più fatture in disordine, oppure perse;
• burocrazia più snella: le comunicazioni e gli obblighi fiscali saranno sempre più semplici oppure scompariranno, perché tutti i dati necessari saranno già presso l’Agenzia delle entrate.

Fatturazione elettronica, le sanzioni 

Esistono delle sanzioni che riguardano la nuova normativa. Oltre a quelle già presenti, sempre valide, ossia

• omessa fatturazione: la sanzione è salata: dal 100% al 200% dell'imposta;
• l'emissione oltre i termini o la mancata registrazione, a cui viene applicata la stessa sanzione dell’omessa fatturazione;
• la sottofatturazione o sovrafatturazione, per cui si può anche arrivare al reato penale.

si applicano anche nei seguenti casi:

• nel caso in cui la fattura non venga emessa nel formato corretto e veicolata tramite il Sistema;
• quando i committenti portano l'IVA dei fornitori in detrazione, nonostante non abbiano ricevuto la fattura in formato digitale;
• quando i soggetti che effettuano operazioni trasfrontaliere omettono o non trasmettono in modo corretto la documentazione richiesta (ma quest’ultima condizione riguarda altre categorie di imprese). 

E se non dovessi riuscire a inviare le fatture elettroniche in tempo? In questo caso l'agenzia delle Entrate ha chiarito che non saranno applicate sanzioni nel caso di un leggero ritardo nell’invio della fattura elettronica, se non ci sono danni all’Erario.

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